APPUNTAMENTI IN VALLE PER IL WEEK-END by LA VALSUSA

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90° Ana Valsusa

Il programma delle celebrazioni

Sabato 8 settembre, Castello marchesa Adelaide:

14.30 Onori alla bandiera

14.45 Saluto del Presidente

15.00 Inaugurazione delle mostre:

“Il cappello degli alpini” dedicato alla “Cuneense”; “Immagini dall’Afghanistan” a cura della “Taurinense”; “Memorie valsusine” dedicata agli alpini della Val Susa

16.00 Saluto delle autorità

16.15 Presentazione dei libri: “Alpini della Valsusa – Vol. 2°” a cura di Mario Tonini; “La divisione Superga e gli alpini della Val Susa” a cura di Alberto Turinetto di Priero.

17.00 Consegna benemerenze agli anziani della Sezione

18.30 Rinfresco

21.00 Arena Romana: Concerto del coro “Alpi Cozie” e della Fanfara ANA Val Susa

Domenica 9 settembre

8.45 Piazza della Repubblica:  Ammassamento

9.15 Piazza della Repubblica:  Alzabandiera

9.30 Piazza della Repubblica:  Inizio sfilata c.so Inghilterra, via Mazzini, lungo dora Trieste, piazza Savoia.

10.30 Cattedrale di San Giusto:  Santa messa.

11.30 Sfilata:  Via Martiri della libertà, via Palazzo di Città

11.45 Palazzo di Città:  Deposizione omaggio floreale lapide ai caduti; piazza del Sole, via Roma, piazza della Repubblica

12.00 Piazza della Repubblica:  Deposizione corona al monumento all’alpino

12.15 Piazza della Repubblica:  Allocuzioni ufficiali

12.45 Piazza della Repubblica:  Deposizione omaggio floreale lapide nella caserma Henri.

a seguire Pranzo in tensostruttura

Da venerdì 7 e domenica 9, nel piazzale della stazione ferroviaria

“Susa... in un bicchiere”, ora si beve con Adelaide

La rassegna: non solo birra ma anche vino, liquori e tisane, dalle 17 alle 24

SUSA- Il 7, 8 e 9 settembre, in concomitanza con la festa degli Alpini, la città ospiterà “Susa… in un bicchiere”, la kermesse di eventi che, in sostanza, sostituisce la vecchia festa della birra, pur con caratteristiche differenti. Per tutti e tre i giorni l’orario sarà dalle ore 17 alle 24, presso il piazzale retrostante la stazione ferroviaria (parcheggi di Corso Luciano Couvert), con ingresso libero. Produttori di birra ma anche vino, liquori e tisane prodotte con erbe delle nostre montagne, nonché intrattenimenti musicali con concerti country e rock, musica revival anni Settanta e Ottanta e band giovani che si alterneranno sul palco. Per i più piccoli giochi gonfiabili e l’immancabile trenino lillipuziano. Spazio anche a Hip hop freestyle e culturismo. L’evento è offerto dal Comune, con il patrocinio e il sostegno della Regione. “La manifestazione –spiega il sindaco Gemma Amprino- è in linea con gli eventi organizzati nel corso dell’estate, finalizzati alla valorizzazione delle eccellenze storiche artistiche ed enogastronomiche segusine. Se con Focacciandoo l’attenzione era prevalentemente rivolta alla gastronomia ed in particolare ai prodotti da forno, con Susa in un bicchiere si sposta invece sulle bevande. La città –prosegue il sindaco- è da alcuni anni partner del progetto Strada Reale dei vini, anche per questo motivo accanto alla birra ci saranno interessanti proposte in ambito vinicolo.

Alla chiesetta del Gad ci sarà il vescovo

Oulx, sabato 8 festa a Pont Ventoux

OULX - In occasione delle celebrazioni religiose per la Natività di Maria (l’8 settembre), la Parrocchia organizza numerosi appuntamenti, con al centro il santuario di Pont Ventoux al Gad.

Giovedì 6 e venerdì 7, alle ore 17.30: rosario e messa. Sempre venerdì, ma questa volta alla chiesa Abadia e alle ore 21: concerto dei Piccoli Cantori di Torino. Sabato 8 settembre, nuovamente a Pont Ventoux alle ore 20.30: messa solenne, presieduta dal vescovo di Susa, Alfonso Badini Confalonieri.

Alle 21.30, processione con le fiaccolate lungo la strada che porta alla cappella di San Claudio, sempre al Gad. Alle ore 22, rinfresco per tutti offerto dagli “Amici di S. Claude”.

Bruzolo. Da venerdì 7 a domenica 9 settembre. Il programma

Un dolce week end con “Tuttomiele”

Torna Tuttomiele a Bruzolo. E lo fa portando un sacco di dolci novità. La manifestazione, organizzata dal Comune di Bussoleno in collaborazione con le associazioni locali,  viene presentata dall’assessore Chiara Borgis: “La prima novità è la data e la durata: tre giorni di festa e manifestazioni. Abbiamo aumentato le mostre ed esposizioni con i disegni dei ragazzi delle nostre elementari, e iniziamo venerdì con il convegno “Curarsi con le erbe”, il sabato vedrà il concerto all´aperto della banda musicale e la domenica oltre al mercatino, l´apertura di tutte le mostre. Sarà quindi un Tuttomiele all´insegna della cultura”.

La manifestazione si apre domani, venerdì 7 settembre alle 18 con l’inaugurazione della mostra di pittura dedicata al compianto don Adolfo Ravetto. La mostra resterà aperta per l’intero weekend presso i locali dell’associazione Anziani e pensionati in piazza Matarazzo. In serata alle 21 presso la sala consigliare, il comune in collaborazione con Valsusamiele organizza il convegno “Curarsi con le erbe” a cura dell’associazione “natura di luce”. Sabato riapre la mostra “Don Adolfo Ravetto” dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. Alle 18 l’inaugurazione della mostra di pittura junior presso le scuole elementari con l’esposizione dei lavori degli alunni della scuola primaria di Bruzolo. Alle 19 la Pro Loco aprirà il suo stand gastronomico. Alle 21,15 in piazza Matarazzo (con in alternativa la palestra comunale di via Umberto I in caso di maltempo) concerto della Società Filarmonica di Bruzolo diretta dal maestro Carlo Campobenedetto. Domenica il gran giorno del miele. Alle 9 aprirà la mostra-mercato Tuttomiele 2012 in piazza Matarazzo e piazza Martiri della Libertà e riapriranno le mostre di don Ravetto e di pittura junior. Le scuole elementari ospiteranno altre tre mostre, tutte fotografiche. Una a cura dell’associazione Valsusamiele, la seconda “Vita e colori della natura” a cura del gruppo fotografico “Il Diaframma” e la terza in occasione dei 20 anni di fondazione della Polisportiva AD Susabruzolo. La fiera proseguirà nel pomeriggio allietata dalle 15 dall’orchestra “Gli amici della notte”. Alle 15,30 dimostrazione di scuola calcio per i bambini a cura della Polisportiva Susabruzolo. Alle 16 premiazione del concorso “Bruzolo fiorito 2012” a cura della Pro Loco e del Comune e alle 18 premiazione del 12° concorso di pittura “Don Adolfo Ravetto”. La manifestazione si chiuderà alle 19.

Per tutta la giornata di domenica 9 settembre i panettieri all’opera in piazza Mautino per sfornare prelibatezze

Ecco a voi il “popolo bianco”

Il buon pane di Giaveno e i suoi artefici, i panettieri della città riuniti nel “Gruppo Panificatori Artigiani di Giaveno”, scendono anche quest’anno in piazza e lo faranno domenica prossima, 9 settembre. Una manifestazione, “Giaveno Città del Buon Pane”, attesa e di richiamo, entrata di diritto nel calendario degli appuntamenti settembrini giavenesi. Come sempre piazza Mautino, cuore dell’evento, sarà trasformata in un enorme laboratorio per la panificazione, con una parte occupata dai forni e dagli altri “arnesi” del mestiere e un’altra dedicata alla vendita al minuto dei prodotti tipici locali. Dal grande protagonista, il pane, passando per i grissini, la pizza per arrivare agli immancabili dolci, come la focaccia di Giaveno o le paste di meliga. Per tutti sarà possibile osservare il “popolo bianco della notte” all’opera, ma anche assaggiare le prelibatezze appena sfornate e infine acquistarle. Nella vicina piazza Molines il Gruppo di Volontari della Borgata San Giovanni di Trana organizzati dall’associazione Albedo di Giaveno presenterà la dimostrazione della trebbiatura del grano secondo le modalità di lavoro di un tempo e con l’impiego di macchinari e attrezzi d’epoca. Spighe e chicchi di grano saranno  anch’essi in piazza, dove saranno ospitati anche trattori antichi e modelli di macchine e attrezzature agricole. In mostra e pronti per essere acquistati anche i prodotti del territorio: miele, formaggi, ma anche patate, frutta, proposti dal mercato dei prodotti agroalimentari. Ma ad essere coinvolto sarà tutto il centro storico cittadino, con artisti e hobbisti, stand e mostre. Nella stessa giornata, dalle 9.30 alle 12 e dalle 14 alle 17, sarà visitabile in piazza Colombatti 14 (a lato del Municipio) il Museo Geologico Sperimentale del Cai Giaveno. Ospiti della manifestazione i francesi di Saint Jean de Maurienne, località  legata a Giaveno d'amicizia e in ragione della Fête du Pain che la cittadina festeggia ad agosto. La manifestazione organizzata dalla Città di Giaveno ha ricevuto il patrocinio della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte, della Provincia di Torino, della Comunità Montana Valli Susa e Sangone, del Museo del Gusto di Frossasco, di Cammini di Libertà fra Arte e Cultura.

Torna domenica 9 settembre la tradizionale rievocazione storica che ripercorrerà l’anno della peste

Correva il 1630 in quel di Reano

Sarà la peste, la terribile “morte nera” , la protagonista della quinta edizione della rievocazione storica di Reano, in programma domenica prossima, 9 settembre. Cinque edizioni di “Dalle nebbie del passato…la Storia” in cui gli organizzatori - l’associazione culturale “Principi dal Pozzo della Cisterna” d’intesa con l’Assessorato al Turismo e il patrocinio di Provincia e Regione - hanno riportato alla luce momenti salienti ed episodi realmente accaduti della storia reanese: l’amore tra due giovani del paese, la fondazione della storica scuola e, immancabile, la vita della principessa Maria Vittoria e della famiglia Dal Pozzo della Cisterna. Il 2012 ci riporta nel 1630, anno in cui la peste, la “morte nera, mal del carbone” com’era chiamata, mieteva vittime ad oltranza. La più colpita dal morbo fu la borgata Rivata e proprio qui, il 20 gennaio di quell’anno, venne fatto un voto a San Sebastiano. Si narra che per miracolo la peste cessò, tanto che ancora oggi, in ricordo, il 20 gennaio alcuni reanesi suonano i campanelli delle case del paese distribuendo il pane azimo. La rievocazione di domenica prossima sarà quindi tutta incentrata su quel terribile anno e quel voto miracoloso. Trentacinque i figuranti, tutti non professionisti, che, dalle 16, si alterneranno sulla scena sulla piazzetta laterale di via della Parrocchia, dove sarà ricostruita la scenografia di borgata Rivata. Come sempre, lungo e laborioso il lavoro di chi, da un anno all’altro, prepara la rievocazione, ricostruendo il passato e creando costumi e scenografie. “Il plauso dell’amministrazione è come sempre dovuto – commentano il sindaco Torta e il vicesindaco Morra nella conferenza stampa di presentazione dell’evento – a tutti i componenti del gruppo storico reanese per l’impegno che impiegano nel rinnovare un appuntamento importante per Reano. Il grazie anche a tutte le altre associazioni reanesi coinvolte. Solo con la collaborazione si riesce a creare attrattiva e promuovere così il nostro paese”. “La voglia di fare e la tenacia sono sempre massimi – aggiunge la vicepresidente del gruppo storico, Laura Di Muro – Speriamo vadano di pari passo con gli spettatori, che attendiamo numerosi. E per chi lo desidera, la nostra associazione è aperta a tutti, giovani, adulti, uomini e donne”. A fare da corollario alla manifestazione, il mercatino d’antan oltre a ricchi menù a pranzo e cena.

Da sabato 8 a giovedì 13 presso il Palazzo delle Feste

Bardonecchia regina del Documentario

BARDONECCHIA  - Da sabato 8 a giovedì 13 presso il Palazzo delle Feste si terrà la “Settimana del documentario”, con la XVI edizione di “Documentary in Europe”, rassegna dedicata ai documentari legati a tematiche sociali. Durante la quattro giorni di settembre si alterneranno laboratori, presentazioni di progetti, masterclass. case studies, proiezioni, incontri…un'occasione unica per promuovere i progetti di film documentario,  sviluppare collaborazioni tra professionisti, affacciarsi a questo mondo così particolare e concretizzare le proprie idee in un contesto stimolante. L'edizione 2012 si focalizza sulle nuove tendenze di finanziamento dei documentari, con attenzione all'ambito non profit e ai contenuti sociali.  Durante la “Settimana del documentario”, al Palafeste, saranno proiettati vari filmati ad ingresso gratuito. l'evento di quest'anno è organizzato in buona parte con il contributo dell'associazione “Documentary in Europe” ed è realizzato grazie al sostegno e la collaborazione del Comune di Bardonecchia e della Compagnia di San Paolo -che da sempre credono nell'iniziativa- e grazie al supporto di Goethe Institute, Martini, Aprodoc e Sitaf.

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