Alpignano - Revocata la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini
Con l'unanimità di 14 voti favorevoli il consiglio comunale di Alpignano riunitosi lo scorso 29 aprile 2025 ha revocato la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini concessa il 24 maggio del 1924 dall’allora Commissario Prefettizio. La mozione per cancellare la cittadinanza al dittatore è stata illustrata dal consigliere di maggioranza Giacomo Bosio: “Considerato che Benito Mussolini è stato il capo del regime fascista responsabile della soppressione delle libertà civili, politiche e sociali di assassini o torture di matrice etnica e politica e ha reso l'Italia triste e protagonista della seconda guerra mondiale al fianco della Germania nazista nonché vergognosamente corresponsabile dello sterminio di milioni di persone nei campi di concentramento. Va ricordato che nello stesso comune di Alpignano le milizie nazifasciste furono responsabili dell'eccidio dei 10 martiri del Maiolo e che il testo della nostra Costituzione è espressione in ogni suo articolo dell'antifascismo che elenca i principi fondamentali definendo la natura democratica della Repubblica e i diritti inviolabili dei cittadini” ed ha aggiunto “È una scelta politica di cui andiamo fieri perché la politica nel suo significato più alto è ciò che dà forma alla coscienza collettiva e al modo in cui decidiamo di rappresentarci e della direzione morale che intendiamo dare al nostro presente e al nostro futuro”.
Paolo Giacomino nel suo intervento ha sottolineato come da
allora e fino ad oggi “questa cittadinanza è rimasta come se ci fosse stato un
vuoto in tutti questi anni quindi una sorta di oblio di quelle che erano le
responsabilità” e conclude: “Noi è come se abbiamo in qualche modo dormito in
questi 80 anni e quindi a maggior ragione oggi proprio perché io voglio pensare
che sarei stato uno, se ci fosse stato un consiglio comunale democratico - forse
non lo era - di quelli che era d'accordo a dare la cittadinanza a Mussolini, stasera
con questo atto io voglio pentirmi e togliergliela”.
Invece, non ci sono stati interventi da parte della
minoranza dei consiglieri Oliva e Martino così come si poteva attendere prima
del Consiglio Comunale.
Paolo Giordanino
Sarà sicuramente un amministratore di sei di Alpignano sé, amministratore arrogante e ineducato oltre ad snziano
RispondiEliminaI commenti da anonimi rispecchiano fedelmente la persona che li fa, talmente di basso livello che non osa metterci la faccia! E quindi non meritano una risposta.
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