Prendo questi versi da un post di un mio collega (GRAM). Versi di Bob Dylan che lui ha fatto suoi ed io faccio miei. Paolo
"Una
volta ho amato una ragazza dalle pelle color del bronzo, innocente come
un agnello e aggraziata come un cerbiatto. Ero fiero di corteggiarla,
ma ora non c'è più, se n'è andata come fanno le stagioni, via lontano".
Nei versi seguenti si dipana tutta la vicenda...E alla fine: "Batte il
vento alla finestra, è umida la stanza, le parole per dire mi spiace non
le ho ancora trovate. Penso spesso a lei, e spero che chiunque la
incontri sia del tutto cosciente di quanto è preziosa...I miei amici in
prigione mi fanno una domanda: che effetto fa, che effetto fa essere
liberi? Ed io gli rispondo molto misteriosamente: sono liberi gli
uccelli dalle catene del cielo?"
Io penso che se nella mia vita non avessi avuto le parole dei poeti antichi e dei poeti moderni (i cantanti), come i rolling Stones, Dylan Bowie, Rod Stewart e tanti altri, sarei impazzita 1000 volte. Ti parlano dritto al cuore. Oggi Mick Jagger mi ha gridato almeno 40 volte:
RispondiElimina"E' proprio questa vita infernale che ci tiene in suo potere".
(SWAY).
Non credi sia squisitamente inquietante?