LENZUOLA di Alessandro Gallo
Con questa prima poesia voglio dar voce alla creatività e all'estro del mio ex collega Alessandro Gallo che ringrazio pubblicamente per avermi regalato la sua raccolta di poesie, prose e racconti e per avermi concesso di pubblicare qui in rete alcuni suoi pensieri. Paolo
Lenzuola
Un sussulto,
dalla nebbia al chiarore
improvviso,
destato dalla tromba.
L'occhio corre al bianco
che mi ricopre
e che non è bianco
e ritorna al colore
familiare e pulito.
Non è che un istante
è già l'assurdità incombe
nella mente ridestata,
e la domina,
e il ribelle rimanda.
Alessandro Gallo
Cervignano (Friuli)
1° luglio 1962
Lenzuola
Un sussulto,
dalla nebbia al chiarore
improvviso,
destato dalla tromba.
L'occhio corre al bianco
che mi ricopre
e che non è bianco
e ritorna al colore
familiare e pulito.
Non è che un istante
è già l'assurdità incombe
nella mente ridestata,
e la domina,
e il ribelle rimanda.
Alessandro Gallo
Cervignano (Friuli)
1° luglio 1962
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