Alpignano - Aggressione a margine del Consiglio Comunale del 26/07/2024

Si riportano integralmente i comunicati stampa di Obiettivo Alpignano, Martino Sindaco e Alpignamo (opposizione) e del Sindaco, Giunta e Forze di maggioranza in riferimento ai 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑖 𝑎𝑐𝑐𝑎𝑑𝑢𝑡𝑖 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑉𝑒𝑛𝑒𝑟𝑑𝑖 26 𝑙𝑢𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑎 𝑚𝑎𝑟𝑔𝑖𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝐶𝑜𝑛𝑠𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜 𝐶𝑜𝑚𝑢𝑛𝑎𝑙𝑒.

Comunicato in merito all’episodio di violenza accaduto a margine del Consiglio Comunale del 26/07/2024

I consiglieri comunali delle forze politiche Obiettivo Alpignano, Martino Sindaco e Alpignamo,  insieme a tutti i membri dei rispettivi gruppi, esprimono la loro ferma contrarietà e condanna in merito all’episodio di violenza accaduto a margine del Consiglio Comunale di venerdì ultimo scorso 26 luglio 2024.

Un cittadino che era presente tra il pubblico del consiglio comunale è stato aggredito fisicamente fuori dalla sala consiglio riportando una ferita lacero contusa alla fronte, che ha richiesto l’intervento dell’ambulanza e l’immediato ricovero presso il pronto soccorso. La seduta consiliare è stata temporaneamente sospesa per consentire i primi soccorsi.

Prendiamo con forza le distanze da tale episodio ed esprimiamo la nostra solidarietà al nostro concittadino, cui auguriamo una pronta guarigione.

Convinti che tutti noi si sia chiamati ad un approfondito confronto su episodi di violenza fisica e verbale che possano scaturire da qualsiasi divergenza di opinione, ribadiamo che non sono tollerabili episodi di violenza, ancor più se legati a normali e democratiche dialettiche politiche.

La possibilità di poter esprimere in serenità le proprie opinioni deve essere la base di ogni sistema democratico e civile.

Nonostante si sia trattato di un episodio che chiama in causa responsabilità personali, sentiamo il dovere di condannare artefice e gesto, perché la dialettica politica deve rimanere strumento argomentativo sempre nei limiti del rispetto dell’altrui incolumità.

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𝐶𝑎𝑟𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚Ə 𝑞𝑢𝑖 𝑑𝑖 𝑠𝑒𝑔𝑢𝑖𝑡𝑜 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑒𝑟𝑒𝑡𝑒 𝑖𝑙 𝐶𝑂𝑀𝑈𝑁𝐼𝐶𝐴𝑇𝑂 𝑆𝑇𝐴𝑀𝑃𝐴 𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑝𝑝𝑒𝑛𝑎 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑢𝑠𝑜 𝑎𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑙𝑖 𝑖𝑛𝑒𝑟𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑖 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑖 𝑎𝑐𝑐𝑎𝑑𝑢𝑡𝑖 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑉𝑒𝑛𝑒𝑟𝑑𝑖 26 𝑙𝑢𝑔𝑙𝑖𝑜 𝑎 𝑚𝑎𝑟𝑔𝑖𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝐶𝑜𝑛𝑠𝑖𝑔𝑙𝑖𝑜 𝐶𝑜𝑚𝑢𝑛𝑎𝑙𝑒.

𝑵𝒐𝒏𝒐𝒔𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒂𝒗𝒆𝒔𝒔𝒊𝒎𝒐 𝒄𝒉𝒊𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒂𝒍𝒍𝒆 𝒂𝒍𝒕𝒓𝒆 𝒇𝒐𝒓𝒛𝒆 𝒑𝒐𝒍𝒊𝒕𝒊𝒄𝒉𝒆 𝒅𝒊 𝒂𝒓𝒓𝒊𝒗𝒂𝒓𝒆 𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒅𝒊𝒗𝒊𝒅𝒆𝒓𝒆 𝒖𝒏 𝒖𝒏𝒊𝒄𝒐 𝒅𝒐𝒄𝒖𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒇𝒆𝒓𝒎𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒅𝒂𝒏𝒏𝒂 𝒏𝒆𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒇𝒓𝒐𝒏𝒕𝒊 𝒅𝒊 𝑻𝑼𝑻𝑻𝑰 𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒕𝒕𝒊 𝒅𝒊 𝒗𝒊𝒐𝒍𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒔𝒑𝒊𝒂𝒄𝒆 𝒄𝒐𝒏𝒔𝒕𝒂𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒍𝒆 𝒐𝒑𝒑𝒐𝒔𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒊𝒏 𝑪𝒐𝒏𝒔𝒊𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒂𝒃𝒃𝒊𝒂𝒏𝒐 𝒅𝒆𝒄𝒊𝒔𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒇𝒊𝒍𝒂𝒓𝒔𝒊 𝒅𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒑𝒓𝒐𝒄𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒅𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒅𝒊𝒗𝒊𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒃𝒆𝒏𝒄𝒉𝒆́ 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒕𝒐 𝒂𝒄𝒄𝒂𝒅𝒖𝒕𝒐 𝒂𝒃𝒃𝒊𝒂 𝒔𝒄𝒐𝒔𝒔𝒐 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒊 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒆𝒏𝒕𝒊.

𝑪𝒐𝒏 𝒇𝒐𝒓𝒛𝒂 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒐𝒊 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝑮𝑨𝑹𝑨𝑵𝑻𝑰𝑺𝑻𝑰 𝒆 𝑵𝑶𝑵 𝑮𝑰𝑼𝑺𝑻𝑰𝒁𝑰𝑨𝑳𝑰𝑺𝑻𝑰 𝒑𝒆𝒓 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒓𝒊𝒈𝒆𝒕𝒕𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒍𝒆 𝒂𝒄𝒄𝒖𝒔𝒆 𝒅𝒊 𝒐𝒎𝒆𝒓𝒕𝒂̀ 𝒓𝒊𝒄𝒆𝒗𝒖𝒕𝒆 𝒅𝒂 𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏𝒆 𝒐𝒑𝒑𝒐𝒔𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒑𝒆𝒓 𝒏𝒐𝒏 𝒂𝒗𝒆𝒓 𝒗𝒐𝒍𝒖𝒕𝒐 𝒄𝒐𝒏𝒅𝒊𝒗𝒊𝒅𝒆𝒓𝒆 𝒖𝒏 𝒅𝒐𝒄𝒖𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒂 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒐 𝒂𝒗𝒗𝒊𝒔𝒐 𝒓𝒊𝒔𝒖𝒍𝒕𝒂𝒗𝒂 𝒊𝒏𝒅𝒊𝒄𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒂𝒖𝒔𝒆 𝒆 𝒄𝒐𝒍𝒑𝒆𝒗𝒐𝒍𝒊.

𝐶𝑜𝑛𝑓𝑖𝑑𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑝𝑖𝑒𝑛𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙'𝑜𝑝𝑒𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑎𝑢𝑡𝑜𝑟𝑖𝑡𝑎̀ 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑒𝑡𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑒𝑣𝑒𝑛𝑡𝑢𝑎𝑙𝑒𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑣𝑒𝑟𝑟𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑐ℎ𝑖𝑎𝑚𝑎𝑡𝑒 𝑖𝑛 𝑐𝑎𝑢𝑠𝑎 𝑑𝑎𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑎𝑔𝑜𝑛𝑖𝑠𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑓𝑎𝑟 𝑙𝑢𝑐𝑒 𝑠𝑢𝑙𝑙'𝑎𝑐𝑐𝑎𝑑𝑢𝑡𝑜.